La prevenzione è la prima forma di cura. Per avere un quadro oggettivo del proprio stato di salute è importante, ogni anno, effettuare alcuni esami diagnostici di routine, atti a dare un’indicazione precisa sulla propria forma fisica ed eventuali precauzioni da prendere.
Gli esami diagnostici da fare ogni anno, per tutti
L‘esame del sangue, per esempio, è un controllo che andrebbe consigliato a tutti, anche ai bambini. Un check up annuo che controlli i parametri fondamentali suddivisi per fascia d’età e per tipologia di rischio. Per i più piccoli sarebbe importante controllare il profilo ormonale rispetto alla crescita e la composizione chimica, per individuare eventuali carenze. Dall’adolescenza in poi, invece, vanno fatti gli esami diagnostici di routine, emocromo e profilo metabolico. Per le donne in età fertile o vicine al momento della menopausa è indicato controllare sempre il profilo ormonale completo mentre per gli uomini, soprattutto dai 40 anni in poi, è importante tenere sotto controllo, prevalentemente, glicemia colesterolo e trigliceridi.
Elettrocardiogramma: un esame diagnostico da eseguire almeno una volta l’anno, soprattutto se si hanno più di 40 anni e fattori di rischio per cardiopatie, ad esempio se si è fumatori, sedentari o ipertesi.
Visita oculista ed audiometrica: controllare annualmente lo stato di salute dei propri occhi e dell’udito è molto importante anche perchè, al giorno d’occhi, diversi difetti possono essere corretti molto semplicemente se presi in tempo. In caso di soggetti con ipertensione è necessario, durante il controllo oculistico, verificare la pressione dell’occhio e lo stato del fondo. Sono due esami diagnostici indolori ed ambulatoriali ma fondamentali.
Controllo dentistico e pulizia dei denti: almeno una volta l’anno, meglio se due, bisognerebbe sottoporsi ad una seduta di igiene dentale professionale e al contestuale controllo per la salute di denti e cavo orale. Per avere un quadro ottimale della situazione della dentatura sarà opportuno fare un’ortopanoramica da portarla dal dentista.
Mappatura dei nei: ogni anno è importante eseguire un controllo dermatologico per l’analisi dei nei. La mappatura va ripetuta regolarmente per individuare eventuali cambiamenti dei propri nevi o la comparsa di nuovi.
Questi appena elencati sono gli esami diagnostici preventivi consigliati a qualsiasi individuo sano, esclusivamente per avere il proprio quadro clinico sotto controllo. In caso di persone con patologie specifiche, magari croniche, i controlli vanno fatti su specifica tabella medica personalizzata e potrebbero essere molto più frequenti o molto più specifici. In presenza di sintomatologia non va prenotato alcun controllo ma un consulto medico.
Esami diagnostici consigliati per gli uomini: dopo i 40 anni gli uomini dovrebbero iniziare a prendersi cura particolarmente del loro cuore e del loro apparato cardiovascolare. È importante controllare la pressione sanguigna, almeno un paio di volte al mese. Altro aspetto fondamentale per gli uomini è imparare e praticare regolarmente la palpazione dei testicoli, alla ricerca di eventuali disformie o noduli. Attorno ai 50 anni si rende necessario, invece, un controllo della prostata e del colon, da ripetere annualmente con costanza.
Esami diagnostici consigliati per le donne: le donne in età fertile devono eseguire, ogni anno, una visita completa ginecologica ed eventualmente il pap test. Inoltre dovrebbero praticare la palpazione al seno almeno una volta al mese ed eseguire un’ecografia mammaria o una mammografia almeno ogni 12-18 mesi, in assenza di sintomi. E’ importante, per le donne, eseguire regolarmente gli esami del sangue che verifichino tutto il loro assetto ormonale, compresi i valori della tiroide e della prolattina, per individuare sul nascere eventuali disfunzioni che i principali disturbi delle donne in età fertile.
